Tino
Stefanoni
Tino Stefanoni nato a nato a Lecco (06/07/37 - 02/12/17), ha studiato al Liceo artistico Beato Angelico e alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano.
È un artista stimato a livello internazionale, le cui opere sono caratterizzate da un uso intenso e vivido dei colori.
È stato influenzato dai maestri del Rinascimento italiano, ma ha anche incorporato innovazioni moderne nella sua opera.
Ha sviluppato una ricca e raffinata narrazione attraverso la sua curiosità per l'oggetto quotidiano.
Il suo lavoro, nonostante la sua apparenza classica, trascende dal piano fattuale a quello concettuale, dello spirito e della metafisica.
I temi trattati nella sua arte includono la sottile ironia della rappresentazione del mondo delle cose, la magia della contraddizione e l'insondabile mistero che la sua arte rivela.
La pittura di Tino Stefanoni inizia con lavori caratterizzati da superfici bianche a rilievo, espressioni del minimalismo concettuale, ispirate dall'atmosfera artistica milanese degli anni ‘70.
A partire dalla fine degli anni '80, l'artista si è concentrato sulla ricerca di un realismo non-realistico, in cui l'oggetto quotidiano viene presentato e non rappresentato.
Ha creato famose serie di superfici bianche a rilievo, che uniscono la pittura classica alla filosofia concettuale.
I suoi ultimi lavori dimostrano un'evoluzione verso una pittura metafisica, in cui l'oggetto viene ridefinito in immagini quasi astratte, surreali e ironiche.
Negli anni ha messo a punto un'innovativa tecnica artistica, che coniuga un uso maturo del colore e una grande capacità narrativa che rende la sua arte unica ed originale.
Partendo dall'osservazione degli oggetti del quotidiano, crea dipinti che si distinguono per una ricerca stilistica che esaspera i canoni della pittura classica, dando vita a una didattica del pittorico.
Utilizzando luce, chiaroscuro, disegno e colore, Stefanoni è in grado di creare un'atmosfera di incantato disincanto, dove la pittura è vista come un oggetto per la mente,
come la sedia, il tavolo o il letto sono oggetti per il corpo.
Attraverso di essa, egli è in grado di catturare elementi di magia ed ironia, facendo convivere elementarità e mistero.
L'impatto visivo delle sue opere è sorprendente, con l'uso di colori e sfumature che conferiscono una nota di realismo all'arte concettuale.
I suoi lavori sono stati accolti con un grande entusiasmo, dando vita a una serie di saggi e mostre che ne evidenziano la versatilità e la forza espressiva.
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